Ultimi giorni frenetici di calciomercato, com’è sempre stato e sempre sarà. Nelle ultime ore la Juventus è al lavoro per cercare un rinforzo per il centrocampo, prima però c’era da piazzare Moise Kean in direzione Atletico Madrid. L’attaccante italiano è arrivato a Madrid domenica sera per poi svolgere le visite mediche con gli spagnoli nella giornata di ieri.

Kean-Atletico, salta l’affare

Sono state ben approfondite le visite mediche dell’Atletico Madrid su Moise Kean: al centro dell’attenzione c’è stata la visione del problema alla tibia che l’ex Psg si porta avanti dalla scorsa stagione e che lo ha tenuto ai box per tutto il mese di gennaio. Per i Colchoneros i tempi di recupero sono almeno di tre settimane, troppi per la squadra di Simeone che ha deciso di fare un brusco dietrofront facendo saltare la trattativa. Kean nelle prossime ore sarà di nuovo in Italia ma il suo futuro sarà ancora probabilmente lontano da Torino. Infatti nelle prossime ore il suo agente e la Juventus proveranno a trovare una soluzione per il classe 2000.

Bonaventura, la Fiorentina e l’intreccio con la Juventus

A cinque giorni da Inter-Juventus, i bianconeri sono in piena lotta per lo Scudetto a prescindere da come finirà il Derby d’Italia domenica sera. E in questi ultimi due giorni di calciomercato Giuntoli e Manna stanno provando a regalare il centrocampista che permetterebbe ad Allegri di giocarsela fino alla fine con i bianconeri. Al contrario di quanto sentito in queste ore, Giacomo Bonaventura ieri è stato proposto dalla Fiorentina alla Juventus e non viceversa. Non a caso i Viola poi si sono interessati ai profili di Gudmundsson del Genoa con tanto di offerta ufficiale da 20 milioni – rifiutata – e di Valentin Carboni, attualmente al Monza ma di proprietà dell’Inter che ha declinato la richiesta di Pradè. In queste ore la Fiorentina capirà se alzare ulteriormente l’offerta per il talento svedese del Grifone: i liguri vogliono almeno 30 milioni, i Viola potrebbero spingersi fino a 25 + bonus. Questo fa capire che Bonaventura può essere una pedina sacrificabile nello scacchiere di Vincenzo Italiano, nonostante sia al centro del progetto. Da qui nasce la possibilità di proporre Giacomo alla Juventus, che però è restia perché il mancato trasferimento di Kean in Spagna blocca l’indice di liquidità dei bianconeri. Nelle prossime ore potrebbe nascere l’idea di uno scambio diretto tra Kean e Bonaventura.