Colpo in prospettiva della Juventus: i bianconeri sono vicini a chiudere per Francisco Barido del Boca Juniors. Numero 10 degli Xeneize e dell’Argentina U15, un numero particolare soprattutto per quelle parti del Sud America: Leo Messi, Riquelme, Carlitos Tevez… sono soltanto alcuni dei nomi, tutti importanti e che si intrecciano con la storia del 14enne. Giovanissimo, classe 2009, ma con un futuro radioso e che in Argentina chiamano la ‘Joya’: uno dei gioielli più splendenti delle selezioni giovanili albicelesti che ha stregato persino Pablo Aimar, Ct dell’U15 della Seleccion. I bianconeri se lo sono assicurati anticipando la concorrenza per un motivo molto particolare. Quale? Ora ve lo spieghiamo. 

Barido e il futuro Juve

Il motivo è semplice da intuire e riguarda il regolamento: in Argentino fino al compimento del sedicesimo anno d’età non possono firmare il contratto con il club d’appartenenza, ecco perché Francisco Barido è pronto a lasciare il Boca Juniors e fare il ricongiungimento familiare. Il trasferimento dei genitori in Italia per lavoro ha fatto il resto con la Juve che ha colto al balzo l’occasione e si è mossa per convincere il 14enne a vestire il bianconero. Un piccolo indennizzo agli Xeneize per le spese di formazione e la netta sensazione di aver perso uno dei talenti del futuro. Un trasferimento simile a quello di Matias Soulé: anche il classe 2003 è arrivato a Torino con la stessa formula dal Velez e poi abbiamo visto tutti dove è arrivato. Ma quali sono le caratteristiche tecniche di Francisco Barido

Barido, la ‘Joya’ del Boca col mancino di Dybala

In Argentina lo chiamano la ‘Joya’ soprannome che rimanda subito a quello più conosciuto, Paulo Dybala. Un modo di giocare simile a quello dell’argentino della Roma: trequartista mancino con una eccellente visione di gioco abbinata a una fisicità già imponente. Bravo e rapido nel dribbling, soprattutto nello stretto oltre a essere uno specialista delle punizioni e grandi doti di palleggio. Un prospetto interessante ed è ritenuto da tutti gli addetti ai lavori uno dei talenti del futuro. Insomma la Juventus ci ha visto lungo e ora sta a lui dimostrare il suo valore anche in Italia. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare a Torino per iniziare il suo nuovo viaggio a tinte bianconere.